«Penso che sia un messaggio forte su chi siamo come club. Gli ho spiegato che avrebbe lavorato con noi e che doveva essere pronto. Lo ha dimostrato. Quando si è alzato gli ho solo detto: ‘Congratulazioni e divertiti‘». Nel weekend in cui nato Ethan Nwaneri, il 21 marzo 2007 (a Londra, ma da genitori di origine nigeriana), Mikel Arteta giocava da titolare con la maglia dell’Arsenal e affrontava l’Everton a Goodison Park.
Adesso è il tecnico dei Gunners e ha deciso, sul finale di una gara vinta 3-0 contro il Brentford, di far esordire questo studente che più che sui banchi di scuola è un prodigio quando ha il pallone tra i piedi. Così Nwaneri è diventato, a 15 anni e 181 giorni, il più giovane debuttante della storia della Premier, superando di un bel po’ di settimane Harvey Elliott, ora al Liverpool, che fu mandato in campo dal Fulham all’età di 16 anni e 30 giorni nel 2019. In pratica Ethan non era ancora nato quando la sua attuale squadra si è trasferita nel nuovo Emirates Stadium, ormai 16 anni fa.
Chi è Ethan Nwaneri
Quando Fabio Vieira è andato a sedersi in panchina lasciando spazio al suo compagno 15enne, al 91′, i tifosi dell’Arsenal lo hanno accolto un coro che dice tutto: «He’s going to school in the morning». Domattina andrà a scuola. Un concetto ripreso su Twitter anche dall’ex capitano dell’Inghilterra Gary Lineker: «Per fortuna il calcio d’inizio era anticipato (la partita si è giocata domenica 18 settembre alle 13, ndr) così ha modo di fare i compiti dopo la partita».
Nwaneri può giocare da trequartista o da centrocampista centrale e dopo aver impressionato con gli under 21 è stato promosso in prima squadra per via di qualche infortunio di troppo nella rosa. Ma il debutto non era certo annunciato. Nessuno era pronto, basta pensare che sul sito ufficiale dell’Arsenal non era ancora presente nelle schede dei giocatori di questa stagione. Il mese scorso aveva attratto un po’ di curiosità per aver segnato la prima rete con l’Inghilterra U17.