Dopo la sconfitta contro l’Inter per 1-2, l’allenatore del Parma Roberto D’Aversa ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole:
LA PARTITA – «Abbiamo giocato bene i primi 50 minuti, ma anche la fine, visto che abbiamo terminato la partita nella loro metà campo. Non abbiamo sfigurato contro la prima in classifica. Il rammarico è che sul primo gol hanno sfruttato un rimpallo, sul secondo abbiamo commesso un errore di concetto. Abbiamo poi riaperto la partita, abbiamo aumentato il potenziale offensivo ma non è bastato».
SALVEZZA – «Il fatto di aver giocato alla pari contro la prima deve farci credere nei nostri mezzi. Concediamo troppe occasioni perché non abbiamo il senso del pericolo, può essere dovuto a giocatori giovani che non conoscono ancora bene la Serie A. Continuare a giocare così può voler dire andare a fare risultato pieno in futuro. La partita di stasera ci dà fiducia per la salvezza, dobbiamo giocare così fino all’ultimo minuto dell’ultima gara del campionato».
DIFESA – «Nelle ultime tre partite abbiamo finito in crescendo, anche a livello fisico. C’è da ragionare sui miglioramenti in fase difensiva, se no non possiamo portare a casa il risultato».
DETERMINAZIONE – «Siamo stati anche sfortunati perché la prima occasione ce l’abbiamo avuta noi. Le grandi squadre ci devono servire da esempio, perché in ogni caso con la determinazione portano la partita a casa. In Serie A non puoi sottovalutare nessun aspetto, neanche i falli laterali. È un rammarico perché torniamo a casa contro la prima in classifica con zero punti pur avendo giocato alla pari».
PELLÈ – «Non avere a disposizione giocatori importanti a questo punto del campionato è determinante. La condizione fisica di Pellè è ancora molto lontana da quella richiesta, il fatto di averlo messo in campo è stata una forzatura perché volevo aumentare il potenziale offensivo».
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