Crescenzo Cecere, procuratore del difensore del Parma Bruno Alves, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha raccontato i retroscena della trattativa che ha riportato in Italia il calciatore portoghese dopo l’avventura ai Rangers.
ACQUISTO – «Parlammo con diversi club, ma tanti ci dissero che a trentasei anni non sarebbe stato opportuno prendere Bruno. Un giorno in estate venne a trovarci in ufficio il direttore sportivo, Daniele Faggiano, che avrebbe voluto un altro nostro giocatore. Arrivammo ad una soluzione positiva i primi di luglio, il ragazzo spinse molto per andare al Parma con un solo anno di contratto».