Nolberto Solano, allenatore della nazionale Under 23 del Perù, nonché assistente del CT di quella maggiore, è stato arrestato dalla polizia di Lima per aver violato la quarantena imposta dalle autorità per contrastare il Coronavirus, in vigore fino al 12 aprile.
Come riportato dall’ANSA, «Solano, beniamino dei tifosi del Newcastle quando giocava in Inghilterra, è infatti andato a una festa in una villa dove la polizia, accorsa dopo una chiamata dei vicini per la musica ad alto volume, lo ha trovato in compagnia di molte altre persone. Per entrare gli agenti hanno dovuto scavalcare il muro di cinta, poi oltre a Solano hanno portato via un altro ex calciatore che si trovava con lui, Pablo Zegarra. I due hanno provato a giustificarsi dicendo di essere stati invitati a cena da un’amica, ma i poliziotti non hanno voluto sentire ragioni».