Pjanic e l’addio alla Juventus: «Respira Mire, non c’è un tempo minimo per innamorarsi»

by Redazione Cronache

Miralem Pjanic è diventato oggi un giocatore del Barcellona. Il centrocampista bosniaco, però, ha voluto salutare la formazione bianconera e tutti i tifosi con una lunga lettera d’addio, pubblicata sul proprio profilo Instagram

«Respira Mire, questo è il ritornello che mi ripeto nella mente, nei momenti decisivi di una partita.

Ed è quello che continuo a ripetermi ora, mentre provo a scrivere quello che sto provando in questo momento.

Sono arrivato quattro anni fa per provare a vincere tutto. Perché anche quando non ci riesci, questo è ciò che deve provare a fare sempre un calciatore della Juventus.

Sono stati 4 anni intensi, vissuti al fianco di grandi professionisti ma soprattutto di amici veri, con i quali ho condiviso vittorie e record, ma anche amare sconfitte ad un passo dal traguardo.

Sono stati anni in cui sono maturato come uomo e come padre. Questa è la città dove Edin è cresciuto, diventando il primo tifoso di questa squadra, e dove con la mia famiglia abbiamo costruito i più bei ricordi della nostra vita.

Penso che non si dica mai a sufficienza grazie, e quindi:

Grazie alla Famiglia Agnelli

Grazie a tutti i compagni che hanno condiviso con me questo percorso

Grazie a tutti i dipendenti ed i membri dello staff, che mi hanno aiutato a crescere

Grazie ai tifosi che ogni giorno mi hanno fatto sentire speciale.

Perché se c’è una cosa che ho imparato, è che non esiste un tempo minimo per innamorarsi.

Alla fine è molto semplice: indossa questa maglia come una seconda pelle, dai sempre tutto e, non sbaglierai mai.

Ora però abbiamo poco tempo da perdere e molto da andare a vincere fino al termine delle stagione.

E quindi respira Mire,

Perché quello che oggi ti sembra così triste, da domani sarà uno splendido ricordo che porterai nel cuore per tutta la vita.

Miralem».