Il centrocampista di proprietà del Milan in prestito allo Spezia, Tommaso Pobega, ha parlato a Radio Sportiva dopo la rete che ha regalato ai liguri la vittoria in casa del Napoli.
REGALO – «Spero di aver fatto un piacere a Milanello per il gol, ma sono concentrato sullo Spezia. Sono amico con molti ragazzi, ogni tanto ci sentiamo con Gabbia ma non solo: in un futuro sarebbe bello tornare ad essere compagni, penso però che adesso io debba migliorare per essere sempre pronto per giocare, anche per il Milan».
GATTUSO – «È stato fondamentale per il mio percorso, ieri non sono riuscito a vederlo dopo la partita ma prima ci eravamo salutati e abbracciati».
GOL – «È una caratteristica che cerco di sfruttare molto, già l’anno scorso mi aveva portato a realizzare diverse reti nel Pordenone, provando a incidere in fase offensiva. Ieri ho avuto la bravura e la fortuna di trovare il rigore ed essere veloce sul tap-in. Quella di Napoli è una gara in cui forse siamo riusciti meno visto il lavoro che facciamo in settimana, per questo siamo stati premiati visto che abbiamo dato molto».
COMPAGNI DI SQUADRA – «Molti di noi sono alla prima esperienza in Serie A e vogliamo giocarci le nostre carte: ultimamente forse non abbiamo raccolto tutti i frutti di ciò che abbiamo creato, dobbiamo continuare con la voglia di sacrificarci sempre più come abbiamo fatto ieri».
OBIETTIVI – «Ora non pensiamo al premio, siamo concentrati sulla salvezza e ci sono molti punti da fare, ci penseremo più avanti. Immaginavo che il livello in A fosse molto alto e infatti è stato così. Ci sono molte squadre che mi hanno stupito: ricordo la prima con il Sassuolo, squadra forte e che gioca bene, molto terribile».
MARCHISIO – «I paragoni li lascio agli altri, non ho mai avuto un modello di riferimento, ma ci metterei la firma per fare una carriera importante come la sua».