In Portogallo sono risultati otto calciatori positivi al Coronavirus: uno del Benfica (David Tavares), tre del Vitoria Guimaraes, due del Famalicao e due della Moreirense. La Federazione portoghese, nel frattempo, ha reso note le normative sanitarie e le precauzioni che verranno prese al riguardo. In caso di positività durante il periodo di ritiro con la squadra di un giocatore, i colleghi non andranno in quarantena. I casi identificati saranno isolati per evitare una catena di trasmissione. Inoltre, prima della ripresa delle competizioni i calciatori eseguiranno due test, a distanza di 14 giorni. Durante questo periodo gli atleti dovranno mantenere la distanza di sicurezza. Una volta che entrambi i test daranno esito negativo, calciatori, staffe e arbitri saranno abilitati all’allenamento collettivo e alle competizioni ufficiali. A 48 ore dall’inizio di ogni partita verrà effettuato un test a tutti. Incontri nel minor numero possibile di stadi, approvati dal Ministero della Salute. Partite nelle isole solo viaggiando in charter e niente assembramenti superiori a 10 persone.