Ecco perché il Portogallo di CR7 vincerà di sicuro il Mondiale

by Redazione Cronache
written by Redazione Cronache

C’è una statistica curiosa che probabilmente non hai ancora letto. Col nuovo millennio, a meno di particolari sorprese – tipo la Grecia di Otto Rehhagel, a Euro 2004 – sembra ci sia un collegamento tra il capocannoniere di un Campionato europeo di calcio e la successiva Nazionale campione del mondo, due anni dopo. Ve lo spieghiamo. Il capocannoniere di Euro 2008 è uno spagnolo, David Villa e la Spagna vince il Mondiale 2010 in Sudafrica. Il capocannoniere di Euro 2012 è Mario Gómez e la Germania vince il Mondiale 2014 in Brasile. Il capocannoniere di Euro 2016 è Antoine Griezmann e la Francia vince il Mondiale 2018 in Russia. Ora, ti chiederai chi sia il capocannoniere di Euro 2020? Bene, è Cristiano Ronaldo. Che oggi è impegnato col Portogallo al Mondiale in Qatar. «Vedo nei miei giocatori uno spirito fantastico», ha detto il c.t. Fernando Santos. Siamo pronti per vedere CR7 alzare la Coppa il 18 dicembre a Doha? Vedete un po’ voi…

Grecia, Kluivert, Zidane e Genoa

«Nel 2004, Dio, o era in vacanza oppure dormiva – spiega il giornalista Menios Sakellaropoulos – questo è il più grande miracolo da quando gli inglesi hanno inventato il calcio, nel 19° secolo». Eppure, nel 2004 la Grecia vince l’Europeo. Il capocannoniere del torneo è il ceco Milan Baroš e nel 2006, al Mondiale di Germania, vince l’Italia. Che all’Europeo del 2004 segna soli tre gol, due dei quali di Antonio Cassano, prima del biscotto, etc. Quindi? E poi, i due capocannonieri di Euro 2000, in Belgio e Olanda, sono l’olandese Patrick Kluivert e il serbo Savo Milošević a pari merito, e al Mondiale nippo-coreano festeggia il Brasile del Fenomeno Ronaldo. E ancora, il re dei gol a Euro 1996 è l’inglese Alan Shearer – che avrebbe potuto giocare nel Genoa, se solo non fosse stato un crudele scherzo di calciomercato – ma nel 1998 è la Francia di Zidane a festeggiare.

Forlán e i tre Mario (uno è Balotelli)

Tutto cambia da Euro 2008. L’aria austro-elvetica evidentemente fa bene a Vicente del Bosque, che lì pone le basi per il ciclo de La Roja: il 10 giugno 2008, David Villa fa tripletta nel 4-1 contro la Russia, poi segna alla Svezia, calcia uno dei rigori che elimina l’Italia di Roberto Donadoni. La Spagna batte ancora la Russia (3-0) in semifinale e trionfa a Vienna sulla Germania, con gol di Fernando Torres. Villa, quattro gol, è il capocannoniere. Lo sarà anche in Sudafrica, in realtà, con 5 gol, pari merito con Thomas Müller, Wesley Sneijder e Diego Forlán, mvp del Mondiale che la Spagna vince col mitico gol di Iniesta in finale a Johannesburg contro l’Olanda. Salto in avanti. Il 1° luglio 2012, a Kiev, la Spagna vince l’Europeo: demolisce l’Italia di Cesare Prandelli 4-0, in gol Silva, Alba, Torres e Mata. Di quel torneo ci sono sei capocannonieri, tutti con tre reti: Cristiano Ronaldo, Torres, il russo Alan Dzagoev e tre Mario: Mandžukić, Balotelli e Gómez. Ecco, appunto.

Il punto G: Gómez, Götze, Grizou

La cosa folle qui è che nel 2014 la Germania di Joachim Löw vince il Mondiale sull’Argentina nella “finale dei due Papi”. Il gol decisivo lo segna un trequartista, Mario Götze, che è la riserva di Miro Klose. Ebbene, ci sono tante mezzepunte (Özil, Podolski, Schürrle, Müller, Draxler) ma non Mario Gómez, capocannoniere del precedente Europeo. Bad luck. Mentr’invece è curioso il caso di Euro 2016, torneo che il Portogallo vince in finale sulla Francia – 1-0, Éder – senza accorgersi che però il capocannoniere del torneo è francese, Antoine Griezmann – che quell’anno lì ha già perso una finale contro Cristiano Ronaldo (la Champions League a Milano) – ma che è francese, e quindi la Francia vince il Mondiale successivo, in Russia nel 2018. Il bello è che Griezmann a Euro 2016 fa 5 gol, di cui doppietta in semifinale a Marsiglia sulla Germania campionessa del mondo in carica.

E all’ultimo Europeo…

Ah, che bello. L’Italia vince Euro 2020, sono le nuove Notti Magiche e la finale dell’11 luglio 2021 con l’Inghilterra la ricorderemo a lungo. Ma aspetta, fammi dare un’occhiata ai marcatori. A 5 gol ci sono Cristiano Ronaldo e Patrik Schick. E uno solo di loro due partecipa al Mondiale in Qatar.