Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha parlato in conferenza stampa per annunciare i nuovi provvedimenti del Governo in merito all’emergenza Coronavirus.
LOCKDOWN – «Mai avvicinarsi, rispettare le distanze di sicurezza, anche nelle relazioni familiari. Vogliamo tutti che il paese riparta, ma la distanza sociale ora è fondamentale per superare questa crisi. Nella fase 2 dobbiamo essere consapevoli che ci potrebbe essere una nuova crescita dei contagi».
FASE 2 – «Tutti vorrebbero un definitivo allentamento delle restrizioni, ma nei prossimi mesi dobbiamo gettare le basi per il futuro del paese. Il piano per la fase due parte dal 4 maggio. Per due settimane, quindi fino al 18 maggio, avremo le stesse misure di sicurezza per gli spostamenti: soltanto interne alle regioni. Aggiungiamo gli spostamenti mirati per ricongiungersi con i parenti: visite mirate, con l’adozione delle mascherine e con il divieto di assembramento. Si potranno visitare i congiunti familiari, che non vuol dire creare party in famiglia. Dal 4 maggio bar e ristoranti potranno fare anche servizio d’asporto, oltre che a domicilio: non si potrà consumare in loco, ma a casa o in ufficio, niente file e si entra uno alla volta. Dal 18 maggio potrebbero riaprire i commerci per la vendita al dettaglio, musei, mostre e biblioteche. Dal 1 giugno potrebbero riaprire bar, centri estetici e parrucchieri».
SPOSTAMENTI E DIVIETI – «Non si può uscire dalle regioni. Introduciamo una regola più stringente per chi ha sintomi e quindi la febbre con più di 37.5: devono restare a casa per obbligo. I divieti di assembramento rimangono ovunque, sia in pubblico che in privato. I parchi saranno aperti, ma sempre con il rispetto delle regole del distanziamento sociale».
SPORT – «Ci si potrà allontanare per fare sport, rispettando almeno la distanza personale di due metri tra le persone. Dal 4 maggio gli atleti potranno ritornare ad allenarsi. Per quanto riguarda l’attività sportiva, sin qui era possibile svolgerla nei pressi e nelle limitate vicinanze della propria abitazione. Adesso ci si potrà allontanare, ma rispettando la distanza di almeno due metri tra le persone, in caso di attività sportiva vera e propria, mentre se è attività motoria semplice basterà un merito. Per consentire una graduale ripresa delle attività sportive saranno consentito dal 4 maggio le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, ma riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle Federazioni. Saranno consentiti nel rispetto delle norme di rispetto sociale e senza assembramenti. A porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive individuali».
MASCHERINE – «I prezzi di mercato delle mascherine verranno fissate per evitare speculazioni: 0,50€ per le mascherine chirurgiche».
RECOVERY FUND – «Uno strumento innovativo che offrirà ai paesi colpiti una possibilità di ripresa. Un grande lavoro di squadra tra i paesi europei».