Var sospesa e cinque sostituzioni. Anche la Premier League si interroga su come ripartire nel caso l’emergenza coronavirus rientri e tra le ipotesi sul tavolo ci sarebbe anche quest’ipotesi. La proposta viene svelata dal Daily Express, secondo il quale le due novità sarebbero ispirate dalla tutela della salute. In Inghilterra la Var è strutturata con un campo centrale vicino l’aeroporto londinese di Heathrow, in un edificio a Stockley Park, dove si radunano tre addetti alla moviola ai quali è affidato il compito di seguire le partite e di dare direttive agli arbitri. Secondo il tabloid, questa procedura esporrebbe a rischi le persone coinvolte nel sistema Var. La proposta di elevare a cinque il numero delle sostituzioni sarebbe invece legata alla maratona di 92 gare in quaranta giorni. Consentirebbe ai club di dosare al meglio le energie e di proteggere i calciatori, esposti al rischio di infortuni dopo un periodo breve di allenamenti alle spalle e con questo tour de force finale per concludere la stagione.
Riunione 3 aprile
Venerdì 3 aprile una riunione dei club della Premier che diventa uno snodo fondamentale. L’attività è sospesa fino al termine del mese e nel meeting di domani si deciderà come procedere. Lì si parlerà intensamente anche dell’eventuale riduzione degli stipendi dei calciatori, tema molto importante in questi giorni in Inghilterra.