Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin è ottimista per la ripartenza del calcio. E in un’intervista al Guardian, dice: «Siamo pronti. Seguiremo le raccomandazioni delle autorità ma sono assolutamente sicuro che il buon vecchio calcio, con i suoi tifosi, tornerà molto presto. Se scommetterei un milione di dollari sul fatto che gli Europei si potranno giocare nel 2021? Lo farei, non so perché non dovrei. Non penso che il virus durerà per sempre, penso che le cose cambieranno prima di quanto molti pensano. La situazione è seria ma i contagi sono in calo, siamo più prudenti, conosciamo meglio questo virus. E poi sono ottimista, non mi piace questa visione apocalittica per cui dobbiamo aspettarci una seconda, una terza o una quinta ondata».
Il presidente della Uefa chiude con una difesa dei calciatori. «Non penso che siano avidi. Il mercato fa i prezzi. E se qualcuno ti propone 20 milioni di dollari all’anno, non penso che c’è chi direbbe ‘no, non voglio essere avido, datemi 200 mila dollari’. È il mercato che decide. Vediamo se la risposta del mercato a questa crisi farà scendere certe cifre. Ma non è corretto parlare di giocatori avidi perché hanno ingaggi così alti. Portano molti ricavi e il calcio è una grande industria che paga parecchie tasse, come le pagano i calciatori».