Distribuzione
Le società che raggiungono i preliminari ma vengono poi eliminate, percepiscono tutte una quota fissa di premio pari a 5 milioni di euro. Mentre chi passa il turno, e accede ai gironi, non beneficia di nessun introito, momentaneamente. Perché?
La risposta è semplice, ma prima bisogna fare una premessa.
Quei 2 miliardi di euro circa a disposizione della Champions, di cui si parlava in precedenza, sono così suddivisi:
- 488 milioni (25%) sono destinati alle quote di partenza, ovvero questa cifra viene spartita equamente tra le 32 società che si qualificano alla fase finale, cioè alla fase a gironi. Per ciascun club quindi, entrano nelle casse ben 15,25 milioni di euro (ecco la risposta al perché del mancato premio per il passaggio dei preliminari);
- 585 milioni (30%) riguardano gli importi fissi relativi alle prestazioni. Tradotto in parole povere, questo denaro viene assegnato per le vittorie e i pareggi conseguiti nelle gare dei gironi e ai passaggi di turno man mano che la competizione va avanti.
- se vinci una partita del girone, ti spettano 2,7 milioni di euro;
- se pareggi una partita del girone, ti spettano 900 mila euro.
- i soldi non assegnati in caso di pareggio, ovvero i restanti 900 mila euro, vengono poi raccolti e ridistribuiti tra le squadre partecipanti alla fase a gironi con quote proporzionali al numero di vittorie.
- le 16 squadre che passano il turno, e accedono alla fase ad eliminazione diretta, hanno la possibilità di raggiungere i seguenti premi:
- qualificazione agli ottavi di finale: 9,5 milioni di euro a club
- qualificazione ai quarti di finale: 10,5 milioni di euro a club
- qualificazione alle semifinali: 12 milioni di euro a club
- qualificazione alla finale: 15 milioni di euro a club
- altri 292 milioni rimanenti (15%) vengono assegnati basandosi sul market pool: il valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti.
- gli ultimi 585 milioni (30%) sono divisi secondo la classifica dei coefficienti di rendimento decennali;
Ma come funziona quest’ultimo criterio e quanto hanno guadagnato, quindi, le squadre italiane?