Se non è stata un’impresa, quella della Lazio contro il Borussia Dortmund in Champions League, poco ci manca.
Sì, perché se ci basiamo sui costi che le due società hanno dovuto sostenere per costruire le rispettive formazioni titolari schierate all’Olimpico, la differenza è piuttosto sensibile.
Ecco quindi quanto sono stati pagati i 22 giocatori che sono partiti dal 1′ per la prima giornata del girone.
[dati forniti dalla piattaforma Transfermarkt]
Borussia Dortmund
In porta, Marwin Hitz, trentatreenne svizzero che ha firmato per i giallo-neri il 1° luglio del 2018 a costo zero dopo aver chiuso la propria esperienza con il Colonia.
Centrale di destra, nel reparto a tre, ecco Lukasz Piszczek, classe ’85 polacco, bandiera del BVB che lo ha firmato a parametro zero nel luglio del 2010: era reduce dall’avventura all’Hertha Berlino.
Al centro, Thomas Delaney, statunitense di ventinove anni che è arrivato al Borussia nell’estate del 2018 per 20 milioni di euro, dal Werder Brema.
Chiude il pacchetto difensivo Mats Hummels, rientrato alla base all’inizio della scorsa stagione dopo quattro stagioni al Bayern Monaco. Il Dortmund ha speso 30 milioni e mezzo di euro per riaverlo.
Sulla fascia destra Thomas Meunier, che si è lasciato in malo modo con il Paris Saint-Germain, firmano da svincolato.
Axel Witsel, centrale di destra, è arrivato il 6 agosto 2018 dal TJ Tianhai, club cinese, per 20 milioni di euro.
Il 23 luglio scorso i giallo-neri si sono assicurati il talento inglese Jude Bellingham, classe 2003 prelevato dal Birmingham per 23 milioni di euro, anche lui titolare nella sfida contro la Lazio.
Sulla fascia sinistra, il portoghese del ’96, Raphaël Guerreiro, alla sua quinta stagione al Westfalenstadion: acquistato dal Lorient, nel 2016, per 12 milioni di euro.
In attacco, ecco i nomi grossi.
Il sempre presente Marco Reus, nel club dal 2012 quando viene acquistato dai cugini del Monchengladbach per 17.1 milioni di euro. L’altra seconda punta è Jadon Sancho, talento del 2000, considerato da molti degli addetti ai lavori come uno dei prossimi fenomeni della scena mondiale. L’acquisto dal Manchester City, a fine mercato estivo del 2017, è stato un vero e proprio investimento: 7.84 milioni di euro. Oggi, secondo le stime più autorevoli, ne vale più di 100.
La prima punta, ovviamente, Erling Haaland arrivato lo scorso gennaio dal Salisburgo. Il prezzo pagato per il cartellino è stato di 20 milioni a cui, tra commissioni a Mino Raiola (15 milioni) e 10 milioni al padre, si arriva a un totale di 45 milioni di euro.
Totale? Ben 175.44 milioni di euro.