Nello spogliatoio del Paris Saint-Germain non c’è stata nessuna festa dopo la partita contro il Lipsia. Qualche sorriso, gli abbracci al presidente Nasser Al-Khelaïfi, un po’ di musica, ma niente champagne. Il Psg, infatti, è stato costruito per vincere la Champions, non per andare in finale. Neymar e compagni lo sanno bene, per questo mantengono alta la soglia dell’attenzione.
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Ricchi premi
Domenica contro il Bayern il Psg si gioca tutto: la gloria della prima Champions nella sua storia, la possibilità di chiudere la stagione con tutti e cinque i titoli a disposizione in bacheca dopo Supercoppa, Ligue 1 e le due Coppe nazionali e anche un sacco di soldi. Non scandalizziamoci, tenere le mani su quelle due grandi orecchie, significa anche aumentare il conto in banca.
Secondo quanto raccontato da L’Équipe, infatti, in caso di successo i parigini riceveranno un bonus di un milione di euro lordi ciascuno. Una somma divisa in tre parti: 500 mila euro per la Champions, 400 per il campionato e 50 per ogni coppa nazionale. Come detto, una metà dei premi è già nelle tasche dei giocatori, rimane l’altra, la più importante. Una bella cifra, specie per chi è stato impiegato di meno.
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Lo zampino di Zlatan
Questa ripartizione è una sorta di tradizione per il club francese, che l’ha ormai adottata da anni. Colpa, o forse merito di Zlatan Ibrahimovic, l’ unico capace di andare a trattare con al-Khelaïfi sulla questione premi. I negoziati risalgono addirittura a sette anni fa, all’inizio della stagione 2013-2014. All’ epoca l’emiro qatariota, così ossessionato dal vincere in Europa, aveva accettato le alte condizioni di Ibra. Un bonus oneroso, certo, ma non unico nella storia recente della Champions.
Tutti i membri della rosa del Real Madrid, infatti, avevano guadagnato gli stessi soldi, nel 2018, dopo la vittoria in finale con il Liverpool. Allora, però, il club spagnolo aveva deciso di gratificare lautamente un gruppo capace di conquistare tre Champions consecutive. Un’impresa mai riuscita dal 1992, da quando la competizione ha assunto questo nome. In confronto, i campioni del mondo con la Francia nel 2018 avevano ricevuto un bonus di “soli” 400.000 euro. Per l’accesso alle semifinali il Psg ha guadagnato 12 milioni di euro, altri 15, poi, per l’approdo in finale. 27 milioni che basterebbero giusto per pagare i premi dei 25 giocatori della rosa.