Andrea Ranocchia, difensore centrale dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa della sfida di Champions di domani sera.
PARTITA – «Abbiamo analizzato la partita, visto le cose positive e le cose negative. Non credo ci siano stati punti di svolta, anche contro il Real abbiamo fatto un’ottima partita condizionata dagli episodi. Vincere contro il Sassuolo aumenta il nostro morale».
AVVERSARIO – «Dobbiamo affrontarli come fatto contro il Sassuolo, con lo spirito vincente di chi vuole andare a prendersi i tre punti. Loro sono fisici, dobbiamo studiarli, ma il nostro obiettivo è solo uno: quello di vincere».
STAGIONE – «Abbiamo dimostrato l’anno scorso, anche non vincendo, ciò che possiamo fare. Quest’anno le difficoltà sono palesi, con le Nazionali e senza preparazione. Ad oggi in molti hanno giocato tantissime gare. È sicuramente un anno di crescita tra mille difficoltà, siamo comunque ancora in corsa su tutto. Abbiamo giocato grandi partite, qui quando le cose non vanno bene si tende sempre a buttare via tutto e al contrario. Bisogna saper fare delle analisi, siamo ancora in corsa per tutti i nostri obiettivi».
POLEMICHE – «Non so perché, è sempre stato così da quando sono qui. Forse perché si veniva da un ciclo molto vincente, ma ora sono passati dieci anni senza trofei e bisogna pensare in modo diverso. Hakimi per esempio è giovane e viene da un altro campionato e un’altra cultura, deve adattarsi e serve tempo per farlo. Nelle grandi squadre è vero che di tempo ce n’è poco, ma il pregiudizio non fa bene. Qui in tanti possono fare bene, la stagione è lunga, siamo stati molto colpiti dal covid, ci sarà spazio per tutti. Spero che i media saranno più razionali nel racconto».