di Andrea Sperti
Il Napoli di Gennaro Gattuso ha pescato tre avversarie di qualità nel sorteggio dei gironi della prossima Europa League. Rijeka, Real Sociedad ed AZ Alkmaar rappresentano tre pericoli concreti per Insigne e compagni, che però vogliono dare un senso alla loro avventura europea, cercando in tutti i modi di passare il turno.
Oggi andremo alla scoperta delle prossime avversarie degli azzurri, cercando i punti deboli e di forza sui quali dovrà lavorare il tecnico partenopeo.
Rijeka
La formazione croata ha un’età media molto bassa, ma un talento smisurato in alcuni suoi interpreti. Il giocatore di maggior esperienza è, senza dubbio, Andrijasevic, autore anche di 3 gol ed un assist nelle ultime 4 sfide. La sorpresa della Rosa, invece, potrebbe essere il centrale di centrocampo Lepinjica, giovane ragazzo classe ’99 ma già strutturato fisicamente e sul taccuino di diverse squadre di Serie A, tra cui Torino e Udinese.
AZ Alkmaar
Gli olandesi hanno nella difesa il loro punto debole, nonostante la Rosa, dalla cintola in su, sia di livello assoluto. Il tecnico Slot punta sull’esperienza europea della sua compagine, sulla classe di Clasie, il fiuto del gol di Idrissi e la qualità di Koopmeiners, centrocampista classe ’98 che ha già diversi estimatori in Europa, tra cui Milan e Barcellona. Il Napoli dovrà fare attenzione e non abbassare la guardia contro una squadra che ha sfiorato anche l’accesso alla prossima Champions League, negatole solo dalla sconfitta contro la Dinamo Kiev.
Real Sociedad
L’acquisto di David Silva ha dato visibilità e qualità alla formazione spagnola, che adesso non può più nascondersi e deve necessariamente alzare l’asticella. Le grandi giocate, però, non arriveranno solo dall’ex Manchester City, visto che Mikel Merino, centrocampista nell’orbita della Nazionale spagnola, e Isak, attaccante classe ’99 strappato alla feroce concorrenza del Borussia Dortmund, rappresentano giocatori di assoluto livello e pericoli concreti per la retroguardia azzurra.