Sembra davvero vicinissima la cessione preliminare della Roma al gruppo di Dan Friedkin. L’ imprenditore statunitense era stato a un passo dall’ acquisizione della società giallorossa già a gennaio, ma la pandemia da coronavirus aveva rallentato sensibilmente le operazioni. Friedkin si era recato nella capitale nei mesi scorsi per portare un’offerta che si aggirava intorno ai 700 milioni di euro, ma dopo l’emergenza il magnate aveva abbassato la proposta fino ai 450 milioni e 80 per il calciomercato.
La trattativa
Come riporta Sky Sport, per il closing mancano ancora dei passaggi burocratici. Prima delle firme definitive dovrebbero passare dalle 4 alle 5 settimane, non oltre i due mesi. Dopo nove anni, quindi, James Pallotta non dovrebbe più essere il presidente della Roma, lasciando il club nelle mani di un gruppo che può contare su molteplici interessi, dagli alberghi di lusso alle automobili con circa 5mila dipendenti e ricavi annuali di quasi 6 miliardi di dollari.