Un rapporto di amore e odio (più odio che amore) e, ora, la causa in Tribunale: stiamo parlando di Gianluca Petrachi e la Roma. Ricostruiamo quanto accaduto: il 18 giugno del 2020, alcune dichiarazioni pubbliche (non proprio amichevoli, ndr) nei confronti della società e dei toni offensivi nei confronti del presidente Pallotta vengono contestate. Il 23 giugno 2020 Petrachi ha dato le proprie giustificazioni, il giorno dopo il club lo ha sollevato dall’incarico di direttore sportivo.
Il 3 luglio il club ha ritenuto di non potere accogliere le giustificazioni, predisponendo il licenziamento per giusta causa. Quindi, il 17 agosto, Petrachi ha portato la situazione alla Sezione Lavoro del Tribunale di Roma, impugnando il licenziamento e chiedendo alla Roma un risarcimento danni per una cifra complessiva di 5 milioni di euro.
Secondo quanto riportato da TMW, il rischio di soccombenza, per il club giallorosso, è possibile.