Come annunciato con un post su Instagram, ieri Nicolò Zaniolo si è operato al ginocchio dopo l’infortunio accusato durante la sfida tra Italia e Olanda ad Amsterdam. Il peggio è ormai alle spalle, ma adesso dovrà cominciare la riabilitazione.
Il consiglio
La notizia che non si aspettava, però, è arrivata dal professor Christian Flick, il medico che lo ha operato in Austria, in merito alla questione dei tempi di recupero. Il suo consiglio, come si legge su La Gazzetta dello Sport, è quello di prendersi più tempo possibile per il recupero, visto anche che Zaniolo è recidivo. Si potrebbe quindi arrivare fino ai 9 mesi di stop per essere sicuro. A giugno, però, c’è l’Europeo e il classe ’99 vuole esserci a tutti i costi.
Così, il talento della Roma ha risposto negativamente alla proposta del professor Flick, che spinge per una terapia conservativa. Il medico ha sottolineato anche come pure nella NBA i tempi dei recuperi si siano oramai riallungati, dopo che ci si è resi conto che tanti atleti andavano incontro a ricadute (leggi seconda rottura). Come finirà? Zaniolo seguirà tutto il protocollo e si atterrà scrupolosamente ai consigli di Fink. Ma magari tornerà dopo 7-8 mesi, in tempo anche per mettersi a disposizione del ct azzurro, Roberto Mancini.