Ronaldinho è stato arrestato insieme al fratello Roberto in Paraguay per produzione e possesso di passaporti falsi di nazionalità paraguayana. Come riportato da La Nacion, l’ex calciatore e il familiare avrebbero prodotto i documenti per entrare nel Paese. I passaporti sono stati trovati nella loro stanza d’albergo. Il Ministro degli Interni del Paraguay ha confermato l’accaduto.
Ronaldinho arrestato, la ricostruzione
I due sarebbero arrivati nello stato sudamericano invitati dal proprietario di casinò Nelson Belotti. Ronaldinho si trova attualmente senza il passaporto brasiliano dopo essere stato beccato nel 2015 a costruire una trappola per pesci in una zona protetta a Lago Guaiba. Nel 2018 il processo, nonostante una multa milionaria, ha stabilito che Dinho e il fratello avrebbero perso la possibilità di lasciare il paese.