Ronaldinho e il fratello Roberto de Assis Moreira tornano liberi dopo 5 mesi di detenzione: 1 in prigione e 4 ai domiciliari. L’accusa di essere entrati in Paraguay con documenti falsi aveva portato all’arresto dei due brasiliani nello scorso marzo, fino al rilascio avvenuto quest’oggi. Famose sono diventate le immagini che vedevano l’asso del Barcellona organizzare partitelle di calcio con gli altri detenuti. L’accusa ha chiesto a Ronaldinho, dopo la cauzione da 1.5 milioni pagata per ottenere il rilascio – e la conseguente collocazione ai domiciliari in un albergo di lusso nella capitale paraguaiana – il pagamento di una multa di 90 mila dollari per “danni alla società” – come riporta Ansa.