Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato alla vigilia della sfida contro l’Atalanta.
ATALANTA –REAL – «Ho visto la partita dell’Atalanta contro il Real. Devo dire che non c’era l’espulsione, l’arbitro è stato molto severo. Peccato perché sicuramente sarebbe stata un altro tipo di partita ma l’Atalanta è uscita a testa alta e potrà far benissimo a Madrid. La partita non è finita a Bergamo, di questo ne sono sicuro».
ATALANTA – «L’Atalanta ormai ha assunto una sua fisionomia. Sappiamo benissimo che verrà qua e farà la partita. Presserà e ci renderà la vita difficile. Abbiamo un pareggio, una sconfitta e una vittoria. Sappiamo cosa ci aspetta e cercheremo di fare la nostra partita in maniera gagliarda perchè sennò loro ti schiacciano e non vogliamo questo».
STANCHEZZA DELL’ATALANTA – «La stanchezza non c’è quando tu giochi le coppe. C’è la stanchezza mentale ma questa ce l’hanno le squadre che per la prima volta vanno nelle coppe. L’Atalanta ci ha fatto vedere delle ottime partite in campo internazionale e sicuramente farà un’altra partita ad alto livello contro di noi».
ANDATA – «Con l’Atalanta e con tutte le altre squadre abbiamo venduto cara la pelle. Nessuna di quelle squadre che ci hanno battuto hanno potuto dire che la partita è stata facile. Vogliamo fare del nostro meglio, rispettando tantissimo tutte le squadre e quindi anche l’Atalanta. Faremo di tutto per cercare di portare dalla nostra parte il risultato positivo»
3 PARTITE – «Abbiamo tre partite in sette giorni. Tre partite importantissime. Due gare fa dissi che questo era il nostro ciclo per farci capire cosa vogliamo fare da grandi. Una l’abbiamo vinta, una l’abbiamo persa. E adesso andiamo avanti. Dovrò fare di necessità virtù».
SQUADRA – «Sta bene. Tutti sono in una buona condizione di forma. L’unico squalificato è Adrien Silva. Torregrossa ha un affaticamento al soleo e quindi dobbiamo preservarlo e non rischiarlo».
GABBIADINI – «Sta facendo il suo percorso di recupero molto bene ma non dobbiamo caricarlo di pressioni. Piano piano arriverà ai 90 minuti che mi occorrono. Sta facendo bene, sono molto contento ma non carichiamolo di aspettative».
DERBY – «Ci penseremo domenica sera. Sicuramente so cosa significa il derby per la città di Genova. Occupa un posto importantissimo ma prima pensiamo all’Atalanta».