Sampdoria, Osti: «Bene Ranieri. Mercato creativo, la filosofia ora sarà…»

by Redazione Cronache
ranieri

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti ha commentato alcuni dei temi caldi del momento. Il DS doriano è intervenuto in uno scambio di battute curioso con il DS dell’altra sponda di Genova, Marroccu:

LA FILOSOFIA DI MERCATO – «La filosofia della Sampdoria non cambierà, abbiamo sempre cercato di comprare bene su mercati abbordabili, anche giovani, e poi rivendere. Sicuramente ora diventerà fondamentali la capacità di adattamento. Io penso che bisognerà lavorare di fantasia per colmare queste lacune e carenze che inevitabilmente arriveranno. Saranno importanti le risorse interne come il settore giovanile, che penso in futuro potrà avere una grossa rilevanza maggiore rispetto al passato. Io spero che questo momento di grande negatività possa riportare i club a pescare di più sul mercato italiano che per certi aspetti è stato abbandonato. Ci sarà anche un livellamento di prezzi, spero che questo possa servire».

SULLE SCADENZE – «Rappresenta un problema per tutti, chiaro che alcuni club hanno giocatori in prestito, altri meno. È una data da valutare attentamente. Io spero che questo gruppo così come ha iniziato la stagione la possa anche concludere, è un gruppo sano, soprattutto con Ranieri ha dato dimostrazione di grandi doti morali».

SUI PREZZI DEI GIOCATORI – «Per l’idea che mi sono fatto io questo ridimensionamento riguarderà tutti, i giocatori medi ma anche i top. I grandi club avranno sicuramente minori ricavi, quindi riguarderà tutti. Finché non ci sarà una vera ripresa penso che sia difficile capire come inciderà questa pandemia sul mercato. Penso inciderà in modo notevole, alcuni calciatori perderanno anche più del 30% del loro valore».

SULLA DURATA DEL MERCATO – «Fino a qualche mese fa abbiamo sempre discusso per accorciare la durata del mercato, mi pare assurdo che adesso si possa fare un mercato lungo, non penso sia una questione di tempi, ma di ricavi, di risorse che il calcio deve trovare per rinascere e ripartire».

SU RANIERI – «Ha un contratto in essere, siamo contenti di avere un rapporto con lui perché ha capito in breve tempo la situazione. È un pragmatico. Si è adattato e sta facendo un ottimo lavoro che mi auguro possa proseguire anche il prossimo anno partendo dall’inizio»

UN AGGETTIVO PER IL MERCATO – «Creativo».