Sassuolo, conferenza De Zerbi: «Col Cagliari una delle sfide più difficili. Out Chiriches e Bourabia»

by Redazione Cronache
De Zerbi Sassuolo

Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, parla così in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari.

BILANCIO – «Se dovessimo fare un bilancio sommando anche il girone di ritorno dell’anno scorso, i punti li abbiamo fatti, poi dipende da quale prospettiva guardi perché se guardi il passato allora puoi essere contento, se guardi al potenziale della squadra allora qualcosina in più potevamo fare. Il problema non sono i punti fatti, è avere la squadra al 100% come nel post lockdown».

DI FRANCESCO – «Lo stimo tanto. Ha fatto 5 anni qua, mi piacerebbe pareggiare le sue presenze con il Sassuolo, anche batterlo. Stiamo già parlando con la società, c’è un dialogo continuo, vedremo il da farsi».

CAGLIARI – «Una squadra forte allenata da un allenatore che stimo e che a Sassuolo lo conosciamo bene, lo conoscete molto meglio di me, ha fatto la storia. All’andata meritavamo qualcosa in più anche se abbiamo pareggiato su un calcio di punizione alla fine. Io credo che nell’arco del campionato ci siano delle partite difficili e quella di domani è una delle più difficili. Per il momento in cui troviamo il Cagliari, ci sono dei momenti uno diverso dall’altro. In questo momento il Cagliari viene da tante sconfitte, penso che stiano uniti ancora più di prima e questo spiega le difficoltà».

INDISPONIBILI – «Bourabia starà fuori per parecchio tempo, Berardi potrebbe rientrare tra i convocati la settimana prossima e Chiriches sarà a parte perché è entrato a contatto con un positivo e da giovedì dovrebbe far parte nuovamente del gruppo squadra».

PROBLEMI – «Dobbiamo dividere l’aspetto fisico, della salute, con l’aspetto del gioco. Credo che il gioco, soprattutto in trasferta, ci sia stato. La condizione sta salendo, stiamo lavorando di più. Dei giocatori come Caputo e Djuricic stanno migliorando. Aspettiamo Berardi, la piena condizione fisica di Boga perché è uno che ci sposta. Davanti qualcosa abbiamo patito. Così come quando vincevamo parlavamo di grandi giocatori che spostavano gli equilibri, così quando non sono in condizione è normale subire qualcosa».