A Bologna si sfidano due squadre con la situazione in classifica molto simile, 2 punti di distanza l’una dall’altra. La formazione di Juric si presenta con poche sorprese, davanti torna Di Carmine, per Mihajlovic confermato l’11 di domenica, con Santander per Palacio.
Il primo tempo è rossoblu
La prima vera occasione è il gol, corner di Orsolini, tocco della difesa dell’Hellas con Silvestri che respinge corto. Bani da due passi spinge dentro con il destro. Al 25′ si fa ammonire Zaccagni che era diffidato e salterà il Lecce. Al 26′ esce Kumbulla per un problema all’occhio ed entra Dawidowicz. La reazione del Verona si fa attendere e il Bologna prova a chiuderla. Azione pazzesca di Sansone che salta 3 uomini e colpisce il palo al 38′. Ancora due occasioni per il Bologna con Orsolini che non concretizza. I primi 45 finiscono 1-0.
La ripresa inizia col brivido
All’inizio della ripresa brividi per l’Hellas, espulso Dawidowicz e rigore per il Bologna, ma l’arbitro viene richiamato dal VAR e annulla tutto.
Esordio per Borini
Al 61′ entra in campo Fabio Borini con il numero 4 che sostituisce Veloso, permettendo a Juric di cambiare modulo e spingere di più.
Problema fisico per Sansone
Poco dopo l’ingresso di Borini, un altro esordio. Sansone si accascia a terra e chiede il cambio. Il numero 10 del Bologna viene sostituito da Barrow, alla prima presenza col Bologna.
Il Bologna rimane in 10
Al 66′ scontro tra Bani e Zaccagni, entrambi ammoniti nel primo tempo. Ad avere la peggio è il difensore del Bologna che rimane a terra, ma Iroldi lo considera colpevole del fallo e lo ammonisce una seconda volta. Partita in salita per i rossoblu.
Triplo miracolo di Skorupski
Al 73′ decisivo Skorupski. Doppio miracolo, prima su Lazovic con i piedi a distanza ravvicinata e poi su Di Carmine su cross di Faraoni. Pochi minuti dopo ancora protagonista il portiere polacco con un terzo intervento provvidenziale su Zaccagni.
Gol all’esordio di Borini
La pareggia Fabio Borini. Cross di Lazovic con il destro e Borini di testa insacca.
Non basta l’arrembaggio finale dell’Hellas
Iroldi concede 6 minuti di recupero, che si colorano totalmente di gialloblu. Entra anche Pazzini per l’Hellas. Tante scorribande in area ma poco pericoloso il Verona. Da segnalare un contropiede finale del Bologna con Soriano murato da Dawidowicz.
Grande partita di Lazovic e Di Carmine su tutti, con l’esterno ex Genoa che ha creato pericoli da centrocampo in su. Ottimo ingresso anche di Borini che ha cercato più volte la doppietta.
Bologna ed Hellas rimangono a 2 punti di distanza in classifica, ma i gialloblu possono recriminare molte occasioni, sopratutto per come si era messa la partita.