Intervenuto ai microfoni di Radio 1 nella trasmissione Un giorno da pecora, il presidente della Figc, Gabriele Gravina ha fatto il punto sulla possibile ripresa dei campionati.
«È un momento difficile per tutto il paese e anche per il mondo del calcio, ma con disponibilità e buonsenso sono sicuro che troveremo la giusta via. Chi invoca oggi ad alta voce l’annullamento e la sospensione dei campionati credo che non voglia bene né al calcio né agli italiani, perché non vuole dare una speranza di futuro e di ripartenza. Mi dispiace, terrò duro fino alla fine. Condivido la speranza del Ministro Spadafora e spero che anche il Ministro della Salute Speranza ci aiuti a ripartire, con tutte le cautele e le dovute garanzie».
DATE – «Il 4 maggio è la data fissata dal dpcm, noi ci stiamo attenendo a queste date e puntualmente facciamo calendari e programmazioni in base alle date che ci indica il Governo».
GESTIONE – «Abbiamo elaborato un protocollo che domani sarà consegnato sia al Ministro dello Sport Spadafora che al Ministro della Salute Speranza. È un protocollo rigido, attento, ma flessibile e anche facile da applicare. Chi dice che gli atleti saranno rinchiusi fino alla fine non dice una cosa vera: c’è bisogno di un periodo di chiusura, di controlli per garantire le negatività da parte di tutti i protagonisti che partecipano a determinati eventi perché se sono tutti negativi è evidente che poi non può esserci contagio».