Gianni Nanni, coordinatore dei medici sportivi di A, intervistato dal Corriere dello Sport, spiega come potrebbe essere possibile il ritorno del pubblico allo stadio, fatto gradualmente: «Non spetta a noi decidere ma al governo, al CTS. Il tema è quello ormai noto della quarantena di squadra che, ricordiamo ancora una volta, resta l’unico vero scoglio per la conclusione dei campionati, i quali, una volta ripresi, rischiano, stante le attuali prescrizioni, di interrompersi nuovamente».
SUI TIFOSI – «Riaprono i cinema, i teatri, non vedo perché non si dovrebbe riportare il pubblico negli stadi, naturalmente per gradi, e sarebbe comunque un bel progresso. Disciplinare gli ingressi non sarà così semplice, ma è fattibile».