Pur di ripartire con la Serie A la Lega sta vagliando ogni tipo di soluzione. Come riporta il Corriere dello Sport oggi, anche quella di trasferire tutte le squadre delle regioni dove il contagio non sarà azzerato a giocare lontano da casa. Con il fatto che si riprenderà a porte chiuse, non ci sarebbero comunque svantaggi legati al pubblico, in compenso i calciatori potrebbero restare isolati in “safe zone”. Oggi la questione calendari sarà portata avanti anche a livello europeo, calcolando le tre ipotesi in ballo (dalla ripartenza a metà maggio a quella entro la fine di giugno.
Il punto su mercato e Fair-play finanziario
Nella riunione in programma saranno portati avanti anche i discorsi relativi alla prossima finestra di mercato, con la volontà di rendere le date omogenee per tutti. Ma anche quelli relativi al Fair Play Finanziario: da Nyon ribadiscono che non sarà messo in stand-by, ma l’Eca prova ad insistere.