Vi ricordate qual è stata l’ultima Serie A con tutte le 20 società di proprietà italiana?
Oggi, dopo l’ultimo ingresso della famiglia Platek nel calcio italiano con l’acquisto dello Spezia Calcio, sono saliti a 7 i club gestiti da proprietà straniere in Serie A.
Così siamo andati a cercare l’ultima stagione in cui la nostra Serie A aveva tutti i club partecipanti con proprietà italiane.
Bari
Nella stagione in cui i galletti retrocedono (ultimo posto in classifica), il presidente e proprietario è Vincenzo Matarrese. La famiglia dell’imprenditore edile pugliese, di Andria, acquista il Bari nel 1977 e lui ne assume la direzione nel 1983. Nel febbraio del 2014, l’AS Bari aprirà presso il tribunale del capoluogo pugliese la procedura di auto-fallimento, dichiarato ufficialmente il 10 marzo dello stesso anno.
Bologna
Stagione travagliatiseima, il 2010-2011, per il Bologna. In estate, la famiglia Menarini cede il club a Sergio Porcedda il quale, a sua volta, vende il 23 dicembre successivo. Si insedia quindi Massimo Zanetti, che rimane a capo della società fino al 21 gennaio 2011. Nuovo giro, nuova corsa ed è la volta di Marco Pavignani, dal 2 febbraio al 6 aprile. A quel punto, il proprietario e presidente del club emiliano è Albano Guaraldi. Geometra e imprenditore edile originario del ferrarese, classe ’59. La sua presidenza dura fino al 15 ottobre del 2014, quando il Bologna passa nelle mani di Joe Tacopina.
Brescia
Le rondinelle sono di proprietà di Luigi Corioni. L’imprenditore bresciano, che fonda ed è a capo di Saniplast (specializzata nell’arredobagno), acquista il club nel gennaio del 1992, dopo essere stato proprietario del Bologna (1985).
Nel luglio del 2014, dopo una stagione deludente con la sua squadra arrivata a metà classifica in Serie B, lontana dalla zona play-off e con tre allenatori esonerati, una crisi di liquidità colpisce la società e UBI Banca, principale sponsor e creditore del Brescia. Viene quindi avviata la procedura di commissariamento per garantire l’iscrizione del Brescia al campionato cadetto successivo e la corresponsione degli stipendi ai giocatori, ma pretendendo al contempo le dimissioni da presidente di Corioni. Nel febbraio 2015 Corioni cede la proprietà della società, sotto la regia di UBI Banca e del presidente degli industriali bresciani Marco Bonometti.
Cagliari
Il 2010-2011 è la diciannovesima stagione di Massimo Cellino come proprietario e presidente dei sardi. Cede il club nel giugno del 2014 all’attuale numero uno rossoblu, Tommaso Giulini.
Catania
Antonino Pulvirenti acquista il club etneo al termine della stagione sportiva 2003-2004, per 15 milioni di euro dalla famiglia Gaucci. Sotto la sua presidenza, i rossazzurri tornano in Serie A dopo ben ventidue anni.
Pulvirenti resterà il numero uno del Catania fino a giugno del 2015, quando la squadra viene retrocessa in Serie C per illecito sportivo.