14) Ruud GULLIT
«Nella settimana precedente alla trasferta a Napoli, decisiva per lo scudetto 1988, avevo chiesto ai giocatori di astenersi dall’attività sessuale. Vidi i giocatori prima stare in silenzio, poi sorridere, fino a che Gullit mi disse, “mister, io con le pa*** piene non corro”».
[intervista ad Arrigo Sacchi]
15) Ciro IMMOBILE
«Facciamo sesso prima della partita? No, perché se poi gioca male dicono che è colpa tua».
[intervista alla compagna]
16) Fabio GALANTE
«Se un giorno diventerò direttore sportivo, lo dirò ai miei ragazzi: non mi interessa se fai l’amore per cinque ore di fila, se poi ti gestisci bene e sul campo rendi come devi. Se, per esempio, vieni da cinque sconfitte consecutive, inizia a pesarti un po’ tutto e anche il non fare l’amore nei giorni prima della partita magari lo vivi come una rinuncia».
[intervista a La Gazzetta dello Sport]
17) Antonio Conte
«In periodo di competizione, il rapporto non deve durare a lungo, bisogna fare il minor sforzo possibile, quindi restando sotto la partner. E poi consiglio di farlo preferibilmente con la propria moglie così non si è costretti a fare una prestazione eccezionale».
[intervista a L’Equipe]
18) Mauro Icardi
«Prima di giocare non fa niente. Solo dopo la partita, ma se è andata bene. Se invece la gara va male non mi vuole nemmeno vedere».
[intervista alla compagna]
19) Safet SUSIC
«Niente mogli e fidanzate in Brasile. Se proprio i giocatori non riusciranno a fare a meno del sesso, c’è sempre la masturbazione, se ne avranno voglia. I giocatori dovranno fare a meno del sesso per tutta la durata del torneo. Se ne avranno bisogno, dovranno ricorrere ad altre soluzioni».
[conferenza stampa da ct della Bosnia]
20) Kevin TRAPP
«Quando il PSG perde una partita importante, so che non dovrei aspettarmi nulla. Neanche i tacchi alti o tutta la mia biancheria sexy aiuta, dopo una sconfitta non facciamo sesso. Circa quattro o cinque volte alla settimana».
[intervista alla compagna]