5° – Claudio Ranieri e Andrea Pirlo
A sorpresa, il tecnico della Sampdoria e il nuovo mister della Juventus hanno lo stesso stipendio: 1,8 milioni di euro.
4° – Simone Inzaghi, Sinisa Mihajlovic e Stefano Pioli
Tutti e tre hanno iniziato la propria avventura sulla panchina delle rispettive squadre, con l’etichetta di ‘traghettatori’. Chi per un motivo, chi per un altro, in partenza erano visti come uomini di passaggio. Alla fine sono rimasti, guadagnandosi rinnovo, stipendio e progetto, con i risultati sul campo. Lazio, Bologna e Milan pagano 2 milioni di euro netti per i propri tecnici.
3° – Gian Piero Gapserini
L’artefice del miracolo Atalanta è il secondo allenatore più longevo di questa Serie A (dopo Simone Inzaghi). Siede sulla panchina dei bergamaschi dal 14 giugno 2016. Antonio Percassi gli garantisce uno stipendio di 2,2 milioni di euro netti.
2° – Paulo Fonseca
Sul secondo gradino del podio di questa speciale classifica troviamo l’allenatore dell Roma. L’ingaggio da 2 milioni e mezzo di euro, ora, è a carico del nuovo proprietario Dan Friedkin.
1° – Antonio Conte
C’è un abisso tra il salario dell’allenatore dell’Inter e quello di tutti gli altri suoi colleghi. Suning lo ha scelto per tornare a far vincere i nerazzurri: sarà questo l’anno buono?
In ogni caso, il tecnico leccese ha uno stipendio di 12 milioni di euro netti all’anno.
C’è un ‘però’…
A libro paga, per Juventus e Inter, risultano esserci ancora Maurizio Sarri e Luciano Spalletti. I due tecnici toscani percepiscono uno stipendio di 5,5 milioni di euro, il primo, e di 4,5 milioni di euro il secondo. In teoria, sarebbero sul podio di questa classifica.