Vincenzo Italiano, tecnico dello Spezia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa in vista della sfida di campionato con la Fiorentina.
COMPLIMENTI -«Si lavora per ottenere risultati, per cercare di fare grandi prestazioni, cercare di arrivare ad un livello ottimale e di essere sempre al top. Preferisco queste settimane che venire a parlare dopo sconfitte brucianti o prestazioni non all’altezza. Ci prendiamo questi complimenti che per noi sono finiti alla ripresa della preparazione e, come dico sempre ai ragazzi, bisogna accantonare tutto e pensare alla prossima gara, come abbiamo fatto in settimana cercando di preparare l’ennesima gara difficile in questo campionato, contro una squadra di valore assoluto. Speriamo di dare continuità a questi due risultati importanti e belli per noi, cercheremo di mettere in pratica quanto provato in questi giorni».
CAMBIO PAGINA -«Speriamo di riuscire a smentire anche queste valutazioni qua. Come ho detto, questa squadra deve archiviare e cambiare pagina, ogni settimana è diversa dalle precedenti e ricca di difficoltà ed insidie. Non possiamo permetterci di avere nessun calo di concentrazione. Personalmente, queste valutazioni le sto sentendo adesso e spero diano alla squadra quella carica in più per dare il massimo e mettere in difficoltà la Fiorentina venerdì sera».
ROSA -«Stanno bene, hanno recuperato, i problemi sono alle spalle. Però Nzola, Piccoli e Ferrer sono alla prima settimana in gruppo, hanno fatto tre allenamenti non spingendo al 100%. Dalla prossima sono convinto che saranno a pieno regime, saranno a disposizione a tutti gli effetti dalla prossima settimana. Siamo contenti di averli recuperati, i problemi sono alle spalle. Stiamo recuperando tanti giocatori, perdiamo però Bastoni ed Erlic per squalifica che in questo momento stanno bene. Siamo un gruppo numeroso, tra qualche giorno recupereremo Terzi e Farias, quindi più siamo e più armi abbiamo. Per noi è importante, mi auguro di averli tutti al più presto».
AVVERSARIO -«Mi aspetto una Fiorentina che deve ottenere il massimo perché lo dice la classifica, deve cercare di forzare la partita, attaccare e vincere. È una Fiorentina da affrontare con la massima attenzione, con la concentrazione che stiamo avendo per non andare incontro ad una serata spiacevole. Per quanto riguarda il mister, lo saluterò molto volentieri, è stato il primo allenatore a darmi piena fiducia, che mi ha fatto divertire, gioire, sono stati due anni spettacolari a Verona dove abbiamo vinto un campionato di B e in A ci siamo tolti grandissime soddisfazioni. Lo abbraccerò volentieri, sarà un immenso piacere rivederlo».