Di solito, subito dopo la fine di una partita, i giocatori che hanno ottenuto i tre punti si abbracciano festanti in mezzo al campo, mentre gli sconfitti abbandonano il terreno di gioco a testa bassa.
Anche sabato pomeriggio, al termine del derby di Milano, i rossoneri, dopo aver vinto la sfida contro i rivali di sempre, sono rimasti in campo, festeggiando a lungo il successo.
In tutto quel caos, il difensore di proprietà del Milan Davide Calabria, autore di un ottimo derby, si è lasciato andare ad un gesto sbagliato, che ancora deve essere spiegato. Il terzino dei rossoneri, infatti, ha alzato il dito medio, sebbene non sia ancora chiaro verso chi fosse rivolto quel gesto.
Da cosa dipende la squalifica?
Resta da capire ora se arbitro o squadra arbitrale hanno visto quel gesto e lo hanno annotato sul referto federale. In questo caso il Giudice Sportivo potrebbe punire con la squalifica il difensore del Milan. Qualora, invece, nessuno si fosse accorto di tale mancanza di rispetto, il gesto di Calabria rimarrebbe impunito, seppur di sicuro non sia stato da esempio per i tanti tifosi che lo hanno visto.