L’Atalanta ha vinto per 4-3 la partita di ritorno con il Valencia al Mestalla, qualificandosi così ai quarti di finale di Champions League. Ecco i migliori e i peggiori dell’incontro.
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Ilicic – La sua prestazione non ha bisogno di troppi commenti. Un poker straordinario che lo fa entrare nella storia, al momento lo sloveno è il gioiello più importante di casa Atalanta. Il suo sinistro dipinge calcio, come ampiamente dimostrato in un Mestalla a porte chiuse.
Pasalic – La dimostrazione di quanto Gasperini si fidi di lui ce l’abbiamo avuta ancora una volta questa sera. Il tecnico nerazzurro lo ha preferito a Zapata e il campo ci ha detto perché. Utilissimo sia da trequartista che come mediano, serve l’assist per il gol del 4-3 di Ilicic.
Gameiro – Con la sua doppietta il francese prova fino all’ultimo a tenere in partita il Valencia, anche se era chiaro fin da subito quanto fosse difficile la remuntada. Prima approfitta dell’errore di Palomino per segnare, poi anticipa tutti col colpo di testa e fa secco Sportiello
Fernan Torres – La giovane ala è tra i migliori del Valencia. Non solo per il gol, ma anche per la prestazione del secondo tempo e per l’assist per il colpo di testa di Gameiro.
Flop
Palomino – Suo l’errore sul gol di Gameiro, che riapre per pochi minuti la partita. Sbaglia anche sul secondo gol, quando lascia saltare indisturbato – o quasi – l’attaccante francese.
Diakhaby – Pronti, via e commette subito il fallo su Ilicic che vale il rigore per l’Atalanta. Non pago, a pochi minuti dalla fine della prima frazione colpisce il pallone di mano in area di rigore. E lo sloveno ringrazia, siglando la sua personale doppietta. Il tecnico Celades non può che lasciarlo negli spogliatoi all’intervallo.