Conferenza stampa di presentazione per Moreno Longo in casa Torino. Qui di seguito riportate le prime parole del neo tecnico granata.
INIZIO – «Da cosa si inizierà a lavorare? Dalla testa, dobbiamo pensare positivo e ad approcciare con grande coraggio e autostima già dall’allenamento di oggi. E’ una squadra che deve dimostrare le qualità che ha e che ultimamente non ha espresso. Il livello di ogni singolo giocatore deve tornare ad essere a ciò che aveva abituato».
CONTRATTO – «L’accordo è fino al 30 giugno, lo abbiamo trattato insieme in maniera serene e poi si affronterà un’eventuale possibilità di prolungamento a seconda di ciò che ci scambieremo a vicenda. La mia priorità non è il futuro, ma il presente: con il lavoro quotidiano mi auguro di garantirmi una possibilità come del resto ci siamo detti».
TIFOSI – «Gli allenamenti saranno il più possibile aperti al pubblico. E’ un gesto naturale di possibilità per alimentare la positività intorno alla squadra e per dare ai tifosi la possibilità di starci vicino. Poter vedere gli allenamenti è una cosa importante, io sono cresciuto con quel piazzale e so cosa vuol dire poter chiacchierare di Toro in quel luogo».
PARAGONI – «E’ azzeccato il paragone con Inzaghi alla Lazio? Quando andai a Vercelli lui stava andando a Salerno. Poi fu abile a sfruttare la sua opportunità. Può essere un esempio positivo, ma io penso solo a sfruttare al mio la mia possibilità. Ciò che non mi manca di certo sono le motivazioni»