Moreno Longo, tecnico del Torino, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria contro il Genoa per 3-0 nella sfida di oggi.
PARTITA – «Credo che questa sera ci fosse lo spirito giusto in tutta la squadra, sia in chi ha giocato che in chi è rimasto fuori. La partita è stata egregia».
SALVEZZA – «Non ancora, assolutamente. Non lo dico per scaramanzia ma sappiamo che finché la matematica non sarà dalla nostra dovremo lavorare al meglio, con grande concentrazione».
FINALE DI STAGIONE – «Con grande senso di appartenenza, ho radici importanti qui. Sono cresciuto qui e adesso ho la fortuna di allenare la prima squadra dopo averci giocato. Voglio raggiungere l’obiettivo. Conta solo il bene del Toro, l’obiettivo salvezza è l’unica cosa che conta».
ZAZA – «Il suo utilizzo viene dal fatto che lui e Belotti possano giocare insieme. Dobbiamo avere tempo per allenare i giocatori e creare gli automatismi. Purtroppo non ne abbiamo avuto, solo 20 giorni prima del lockdown e due settimane prima della ripresa».
DE SILVESTRI – «Ha grande generosità e affidabilità. Sta bene a livello fisico e continueremo ad avere fiducia su di lui».
GIOCATORI – «Quando sono arrivato la situazione era davvero probante per qualsiasi tipo di allenatore. Riuscire a far lottare per la salvezza chi era partito per puntare all’Europa non è stato facile. Ricreare lo spirito positivo non è semplice. Il Toro ha un grandissimo nome ma a volte dobbiamo guardare in faccia la realtà, lottiamo per restare in Serie A. Ci tengo poi a fare le condoglianze ai genitori di Riccardo, un bambino di 10 anni scomparso da poco e grande tifoso del Torino».