Hanno fatto il giro del mondo le lacrime di Mattia Almaviva nel giorno dell’addio di Francesco Totti al calcio, il 28 maggio 2017. Nulla di strano, in un Olimpico stracolmo in cui piangevano tutti, se non per un particolare: Mattia è il ragazzo a cui il Capitano della Roma aveva consegnato la fascia, come una sorta di passaggio di consegne per le generazioni future.
Destini incrociati
Ecco, forse la scelta non era proprio casuale. Perché Almaviva, nato nel 2006, è uno dei giocatori più interessanti del settore giovanile della Roma e da oggi Francesco Totti ne ha assunto la procura sportiva. L’ ex attaccante giallorosso non ha mai smesso di seguire Mattia, soprattutto nell’ultimo anno, dove il ragazzo ha incantato nell’ Under 15 di Rubinacci.
Tre anni fa Amaviva era il più giovane capitano del vivaio, ora uno dei prospetti più considerati dai dirigenti romanisti. L’ annuncio è arrivato tramite Instagram. Certamente il suo nome resterà legato per sempre a quel giorno di maggio, ma Almaviva spera che questa sia solo la prima tappa di un importante carriera.