Lazio-Bologna
La Lazio, dopo il successo in Champions League, deve ritornare a conquistare punti anche in campionato. Muriqi potrebbe far coppia con Immobile, mentre non è certa ancora la presenza in campo di Luiz Felipe e Milinkovic-Savic. Il brasiliano è tornato martedì dopo un lungo stop, mentre il centrocampista ha preso una botta in Champions. In porta per i biancocelesti ci sarà Reina. Mihajlovic, però, non ha intenzione di regalare punti al suo amico Inzaghi e punterà sul solito tridente composto da Orsolini, Soriano e Barrow alle spalle di Palacio.
Lazio (3-5-2) – Reina; Patric, Luiz Felipe,Acerbi; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Muriqi, Immobile
Bologna (4-2-3-1) – Skorupski; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Hickey; Svanberg, Schouten; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio
Cagliari-Crotone
I sardi hanno vinto giocando un ottimo calcio a Torino e vogliono riconfermarsi in casa contro i calabresi. Sottil dovrebbe essere preferito a Ounas, così come Klavan a Godin. Il Crotone di Stroppa, invece, è alla ricerca di continuità dopo il punto ottenuto con la Juventus. Messias e Simy dovrebbero formare la coppia d’attacco, mentre dietro sarà riconfermata la difesa a 3 composta da Magallan, Marrone e Luperto.
Cagliari (4-2-3-1) – Cragno; Zappa, Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Marin, Rog; Nández, Joao Pedro, Sottil; Simeone.
Crotone (3-5-2) – Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto; Pedro Pereira, Molina, Cigarini, Vulic, Reca; Messias, Simy.
Benevento-Napoli
Il derby tutto campano regalerà spettacolo e gol con la sfida in famiglia tra Roberto e Lorenzo Insigne. Il primo partirà titolare di sicuro, nel tridente, al fianco di Lapadula e Caprari. Gattuso, invece, dopo le fatiche di coppa, ha comunque poche alternative e dovrebbe riproporre l’artiglieria pesante, ossia Politano, Mertens e Lozano, alle spalle di Osimhen.
Benevento (4-3-2-1) – Montipò; Maggio, Glik, Caldirola, Letizia; Ionita, Schiattarella, Dabo; Caprari, Insigne; Lapadula.
Napoli (4-2-3-1) – Ospina, Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Mertens, Lozano; Osimhen.
Parma-Spezia
La sfida tra Liverani ed Italiano rappresenta già uno scontro salvezza a tutti gli effetti. L’ex tecnico del Lecce lancerà Cyprien dal primo minuto, con Karamoh, Cornelius e Gervinho che tenteranno di scardinare la difesa bianconera. I liguri, dal canto loro, si affideranno alla rapidità di Nzola, alle geometrie di Deiola ed all’esperienza di Terzi.
Parma (4-3-3) – Sepe; Laurini, Iacoponi, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Cyprien, Kurtic; Gervinho, Cornelius, Karamoh.
Spezia (4-3-3) – Provedel; Sala, Chabot, Terzi, Bastoni; Deiola, Ricci, Bartolomei; Verde, Nzola, Gyasi.
Fiorentina-Udinese
Probabilmente questa sarà l’ultima occasione per Iachini che, in caso di sconfitta, potrebbe anche venire esonerato. Il tecnico viola si affida ai suoi uomini migliori, con Ribery ed uno tra Vlahovic e Kouamè a comporre il reparto offensivo. Gotti, invece, dopo la vittoria sul Parma non sente più traballare la sua panchina e con il suo 3-5-2 tutto organizzazione e ripartenza spera di ottenere un prezioso risultato al Franchi.
Fiorentina (3-5-2) – Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Bonaventura, Pulgar, Amrabat, Biraghi; Kouame, Ribery.
Udinese (3-5-2) – Nicolas; Samir, De Maio, Becao; Ouwejan, Pereyra, Arslan, De Paul, ter Avest; Pussetto, Okaka.
Juventus-Hellas Verona
Le fatiche di Champions non dovranno scalfire la Juventus che in campionato dovrà fare a meno di Chiesa, espulso nell’ultima sfida a Crotone. Ancora da definire la situazione riguardante Cristiano Ronaldo, ma dovrebbe essere Morata il punto di riferimento lì davanti, con Bernardeschi che avrà una chance dal primo minuto. Anche gli uomini di Juric non hanno nessuna intenzione di perdere punti e proveranno a fare male ai bianconeri con il collaudato 3-4-2-1, che vede Di Carmine come unico terminale offensivo.
Juventus (3-4-1-2) – Szczesny; Demiral, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Rabiot, Arthur, Bernardeschi; Ramsey; Kulusevski, Morata.
Hellas Verona (3-4-2-1) – Silvestri; Ceccherini, Lovato, Empereur; Faraoni, Vieira, Tameze, Lazovic; Colley, Zaccagni; Di Carmine.
Milan-Roma
Brahim Diaz non può restare fuori ed, anzi, prenderà il posto di un acciaccato Calhanoglu. Leao ed Ibrahimovic guideranno l’attacco rossonero, con Romagnoli, ormai pienamente recuperato, al centro della difesa. I giallorossi, dopo la vittoria in Europa League, si affidano al tridente composto da Pedro, Mkhitaryan e Dzeko per fermare la striscia positiva dei rossoneri di Pioli.
Milan (4-2-3-1) – Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers; Diaz, Leao; Ibrahimovic.
Roma (3-4-2-1) – Mirante; Fazio, Ibanez, Kumbulla; Santon, Veretout, Pellegrini, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko.