Nei giorni scorsi il Manchester United ha comunicato di esser finito nel mirino di un attacco hacker, precisando però che non era stati messi a rischio dati personali e che il danno era contenuto.
Secondo quanto si legge sulle pagine del Daily Mail, la vicenda non sarebbe andata proprio così. Il tabloid ha scritto che non tutti i dati sensibili sono stati protetti a dovere: dunque, adesso lo United sarebbe sotto ricatto da parte degli hacker. La conferma è arrivata dal National Cyber Security Centre, che sta lavorando a stretto contatto con i Red Devils. Lo scorso anno, in una situazione simile con un altro club inglese, la richiesta per non diffondere i dati era stata di cinque milioni di sterline. Per quanto riguarda lo United la cifra richiesta non è ancora nota, ma rischia di essere superiore.
E le conseguenze potrebbero essere ancora peggiori per il Manchester. Se i dati sensibili che riguardano i tifosi o gli iscritto al sito ufficiale dello United venissero diffusi online, il club rischia una multa salata per non essere riuscito a difenderli. Sanzioni di un certo tipo, visto che possono variare dai 9 ai 18 milioni di sterline o addirittura rappresentare il 2% del fatturato.