Raphael Varane, difensore di proprietà del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Inter.
PARTITA – «Sarà difficile, affrontiamo una buona squadra, vogliamo vincere senza speculare troppo. Credo che la pressione giusta possa aiutarci a vincere. Daremo tutto, partite come queste ci esaltano».
SERGIO RAMOS – «Credo l’assenza di Sergio si sia sentita al debutto in Champions. Porta carattere ed esperienza. Con lui mi sento bene, sicuramente migliore, ma quello che conta è il collettivo. Domani dovremo essere uniti e giocare da squadra».
ASSENZA LUKAKU – «Conosco bene Romelu, lo affrontai con il Manchester e con l’Anderlecht, è un grande attaccante dal fisico speciale. L’Inter però è anche altro, una squadra completa tatticamente che attacca molto velocemente e crea pericoli, perciò dovremo dare il massimo per vincere».
MILITAO POSITIVO – «Sappiamo che in questo periodo dobbiamo sopperire agli imprevisti, dobbiamo essere pronti e adattarci a tutte le situazioni. La preparazione è stata complicata, dobbiamo dare il massimo».
HAKIMI – «Achraf ha fatto la scelta che pensa possa rappresentare il meglio per la sua carriera. Credo che il Real Madrid sarà sempre speciale per lui».
DIFFERENZA DI RENDIMENTO TRA LIGA E CHAMPIONS – «Mancata regolarità per vari motivi. Il calendario è chiaramente complicato, la preparazione è stata per forza diversa prima della stagione. Pensiamo solo a migliorare e a crescere. Abbiamo bisogno di tutta la rosa, tutti devono dare il massimo sforzo perché questa stagione sia positiva, compresa la Champions League»
CASO VINICIUS-BENZEMA – «Credo che lo spogliatoio sia unito, sentiamo la responsabilità di indossare questa maglia. Vogliamo aiutarci gli uni con gli altri. La pressione è sempre forte, quando cerchi qualcosa e la vuoi, è più facile raggiungerla da squadra. Dentro e fuori dal campo. Fuori si dicono molte cose, specie quando perdiamo, ma dobbiamo stare tranquilli».
HAZARD – «Stiamo parlando di una gran persona, oltre che calciatore. Si è adattato rapidamente al contesto del Madrid, può darci ancora molto perché il suo è un livello molto alto, un talento prezioso e un top player».