Bart Verbruggen è l’ennesima scoperta del reparto scouting del Brighton che «diventerà uno dei migliori»

by Lorenzo Lombardi

Nel sistema difensivo di un’ottima Olanda, guidato ovviamente da Virgil Van Dijk, si sta mettendo in mostra anche Bart Verbruggen. Classe 2002, 193 cm e di proprietà del Brighton che la scorsa estate lo ha acquistato pagandolo 20 milioni dall’Anderlecht. Già protagonista alla prima stagione in Premier, all’Europeo si sta affermando a livello internazionale.

Exploit europeo

Per Koeman è inamovibile tra i pali ed è stato il portiere più giovane a mantenere un clean sheet nella storia della fase a eliminazione degli Europei. Nelle prime quattro partite ha parato 13 tiri sui 16 ricevuti (salvando 1.6 xG) e ha mantenuto 2 clean sheets. Inoltre ha l’86,5% di passaggi completati, un altro dato che la dice lunga sul suo stile di gioco.

A proposito di precisione, il 21 giugno 2024, poco prima dell’inizio degli Europei, Verbruggen si era reso protagonista di una partita al limite della perfezione in fase di impostazione. Nell’amichevole Olanda-Francia infatti ha mantenuto il 98% di passaggi riusciti (39 su 40), nonostante abbia cercato e trovato varie soluzioni.

Intuizione

Il suo acquisto la scorsa estate era passato sottotraccia e forse è stato troppo sottovalutato. Ancora una volta invece gli scout del Brighton hanno scovato un giocatore estremamente futuribile, con qualità calcistiche decisamente sopra la media e perfette per il sistema dei Seagulls.

Il Brighton ha investito tanto sul giovane portiere olandese, anche perché incarnava perfettamente i principi e la filosofia di calcio di Roberto De Zerbi. Ai Seagulls serviva un profilo giovane, abile tra i pali ma soprattutto coraggioso e spavaldo in fase di impostazione. Chiunque abbia visto una sua partita ha in mente la qualità con entrambi i piedi.

Abbiamo parlato con persone che al Brighton lo hanno allenato e che lo hanno definito così: «Ottimo portiere anche se giovane. Ha grande personalità e letture anche in costruzione. Molto bravo nel coprire la porta e a dare sicurezza al reparto. Diventerà uno dei più bravi in circolazione».

A confronto con i migliori

Nella prima stagione in Premier League ha giocato 21 partite e la sua heatmap, comparata a quella di Ederson del Man City, rende l’idea di come Verbruggen interpreti il ruolo. Ottima copertura di tutta l’area di rigore e grande presenza anche fuori.

E proprio in questi giorni in cui hanno iniziato a circolare con insistenza le voci relative all’addio di Ederson, molti addetti ai lavori hanno individuato Verbruggen come il perfetto candidato a sostituirlo. L’eventuale approdo alla corte di Pep Guardiola sarebbe un ulteriore step verso la conferma del suo status internazionale.

Nel frattempo però ha un compito da portare a termine insieme ai suoi compagni: portare l’Olanda sul tetto d’Europa.