Al termine del match contro il Verona il portiere del Genoa Mattia Perin si sfoga ai microfoni di Sky Sport: «Mi hanno dato fastidio i cliché sul giocatore che non sta attento, che è superficiale. Non mi sono trovato in quello che è stato detto. Ci siamo stufati di passare per quelli che scherzano, ridono. Siamo persone».
Sul gruppo: «Possiamo dare solo un nome: squadra. Abbiamo passato davvero un periodo difficile con giocatori che si sono allenati pochissimo, compreso me. Abbiamo deciso di non avere alibi, di essere compatti e cercare di non ripetere la stagione dell’anno scorso. E’ fondamentale fare punti e da queste partite passa il nostro percorso. Abbiamo vinto la prima partita col Crotone, a Napoli è stata una partita un po’ strana. Il Verona era sulla bocca di tutti l’anno scorso e lo sarà anche quest’anno. A noi piacerebbe, con il lavoro giornaliero e con la compattezza di squadra, riuscire a sorprendere le persone. Senza fare voli pindarici, senza dire che faremo una grande stagione. L’obiettivo è la salvezza e lo sappiamo. Però dentro di noi ci deve essere il seme della sorpresa per i tifosi, per la gente che sta soffrendo e ci tifa. Desideriamo migliorare la stagione dell’anno scorso».